La Sogneria di Andrea Storti

09:20

I sogni sono una cosa meravigliosa.
Adoro i sogni. Di qualsiasi tipo essi siano.
Ci sono i sogni che facciamo di giorno quando, stanchi della routine e della realtà, attiviamo quella parte del nostro cervello (detta immaginazione) e sogniamo ad occhi aperti, fantasticando e immaginandoci in un luogo diverso, in un tempo diverso, ecc.
Poi ci sono i sogni della vita, quelli che magari hai fin da ragazzo. I sogni nel cassetto. Quelli che vorresti tanto far diventare realtà. Quelli per cui ti sforzi tanto anche se poi non sempre si realizzano. Sono quelli che, a mio avviso, ti danno speranza e un obbiettivo. Cose essenziali per andare avanti in questo mondo.
Infine ci sono i sogni notturni. Quelli che non possiamo controllare e che a volte si trasformano in terrificanti incubi.
Credo che quando avrò un figlio non gli dirò mai "smettila di sognare!" o "è solo uno stupido sogno, dimenticatelo!", perchè tagliarli le ali? Perchè fargli smettere di sperare?
Prendete mio fratello per esempio. Lui aveva un sogno nel cassetto, chi non ce l'ha? Ci sperava. Lo bramava. Voleva che il sogno diventasse realtà.
Scrittore.
Ecco il suo sogno. Diventare uno scrittore.
Non è stato facile. Porte sbattute in faccia. Possibilità di pubblicare dietro pagamenti, ma ovviamente i soldi non c'erano e inoltre lui non voleva essere pubblicato per i soldi ma per l'abilità. Ricordo che mia mamma a volte tentava di spegnere questa fiamma perchè convinta che sarebbe rimasto sempre e soltanto un sogno, e l'istinto materno le diceva di proteggere quel suo bambino da una brutta caduta. Come non capirla? Non è forse questo che fanno le mamme? Proteggere i figli?
Beh sapete che vi dico?
Attualmente in tutte le librerie potete trovare un volume con il suo nome in copertina. Si tratta di un libro particolare che in realtà non ha interamente scritto lui ma del quale vi parlerò in futuro.
Ma se avete un ebook reader vi potete comprare un sua opera davvero carina.
"La Sogneria".


Immaginate un mondo privo di sogni. Sarebbe sicuramente un mondo davvero triste.Un bel giorno, però, ad uno scienziato viene un'idea, e dopo qualche esperimento riesce a produrre una sostanza che crea i sogni. E così, apre la Sogneria, un negozio dove chiunque può acquistare i sogni. Ma si sa, i sogni non son tutti uguali e così un cliente non contento e colmo di rabbia decide di sabotare il progettto dello scienziato. Come? Semplice...creando gli incubi.
Il resto ve lo dovrete leggere!
Si tratta di un romanzo per bambini, ma che trova consensi anche nel pubblico adulto, che con leggerezza e semplicità vi travolgerà in un mondo pieno di meraviglie. Non pensate che si tratti di una stupidaggine solo perchè è per bambini, molto spesso le opere per i fanciulli nascondono dei capolavori, delle perle da fare invidia! Non voglio certo dire che è il miglior libro del mondo! Questo sarebbe davvero troppo e probabilmente si tratterrebbe di un'opinione di parte, ma posso dire tranquillamente che vale la pena leggerlo...ne sarete piacevolmente soddisfatti.
Adatto anche a chi non è abituato a leggere, le parole scorrono fluide facendovi ritrovare alla parola fine senza che ve ne rendiate conto. La sua tramma ricca, e senza punti morti vi coinvolgerà facendovelo divorare.La comicità dei personaggi, soprattutto dei protagonisti, vi farà sorridere con entusiasmo.
Un mix eccellente che vi farà ritornare in quel mondo della fantasia dove tutti siamo stati da bambini ma che crescendo abbiamo spesso perduto.
Sarà un degno compagno che vi rassicurerà, vi aiuterà a staccare la spina e a rilassarvi in groppa a una nuvola.
L'unico neo? A fine lettura potreste ritrovarvi con un'intensa voglia di avere un carlino per amico, ma il motivo lo scoprirete solo leggendo!


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